Nel cuore dell'Andalusia sorge una piccola comunità rurale, Marinaleda, che è riuscita a sconfiggere la piaga dei senza lavoro.
Nel cuore dell'Andalusia sorge una piccola comunità rurale,
Marinaleda, che è riuscita a sconfiggere la piaga dei senza lavoro.
Un esempio unico nell'Europa colpita dalla crisi e dalla recessione creato dallo storico sindaco della cittadina. Juan Manuel Sànchez Gordillo ha fondato la politica economica e sociale su un principio che ha avuto successo:
non più competività ma cooperazione.
Ispirandosi ai
valori del socialismo ha costruito nell'arco di 30 anni un sistema che garantisce la sussistenza all'intera comunità agricola.
Il risultato è la piena occupazione e un sogno che resiste: l'utopia di un sistema di convivenza e produttivo diverso.
Il 70% della popolazione residente ha un reddito sufficiente prodotto dal lavoro nei campi e dall'industria della trasformazione. Il resto della popolazione lavora in piccoli esercizi commerciali e ovviamente qualche impiego pubblico in scuole e uffici.
A Marinaleda si producono, conservano ed esportano peperoni, carciofi, legumi, olio d'oliva.
La disoccupazione è allo 0% contro il 30% di media nazionale e il 21% della provincia di Siviglia.
Il salario è lo stesso per tutti, qualunque sia la mansione: 47 euro al giorno per sei giorni la settimana. E se in qualche stagione i raccolti non vanno bene per via delle intemperie, si lavora meno ma si lavora tutti.