Mercati Azionari in Sintesi
Mese di Ottobre
Europa: Titoli azionari in arretramento a causa delle preoccupazioni per il commercio globale
Regno Unito: Azioni in flessione sulla scia dell’incertezza legata alla Brexit
USA: Mercati in ribasso a causa del rallentamento della crescita globale e del calo degli utili di alcune importanti società tecnologiche
Giappone: Azioni in arretramento a seguito dell’apprezzamento dello yen nei confronti del dollaro USA
Asia-Pacifico: Mercati in flessione a causa delle continue tensioni commerciali tra USA e Cina
Mercati Emergenti: Arretramento dei titoli azionari sulla scia dei segnali globali
Obbligazioni
Ottobre è stato un mese difficile per gli investitori: tutte le asset class sono state messe sotto pressione e pochi mercati sono stati in grado di fornire riparo dalle turbolenze in atto.
Gli effetti dell’inasprimento delle condizioni di liquidità e dell'aumento dei tassi iniziano ad avvertirsi, come dimostrato dall'inatteso peggioramento dei dati e dall’indebolimento degli indici PMI.
Sanzioni e dazi doganali hanno al contempo inciso negativamente sulle stime degli utili delle società più importanti, proprio quando le valutazioni azionarie erano vicine ai massimi
Ottobre è stato un mese difficile per gli investitori: tutte le asset class sono state messe sotto pressione e pochi mercati sono stati in grado di fornire riparo dalle turbolenze in atto.
Gli effetti dell’inasprimento delle condizioni di liquidità e dell'aumento dei tassi iniziano ad avvertirsi, come dimostrato dall'inatteso peggioramento dei dati e dall’indebolimento degli indici PMI.
Sanzioni e dazi doganali hanno al contempo inciso negativamente sulle stime degli utili delle società più importanti, proprio quando le valutazioni azionarie erano vicine ai massimi
Petrolio
Il petrolio ha confermato il passaggio dalla tendenza rialzista del primo semestre del 2018 ad una fase ribassista, che vede ad ottobre fissare il prezzo a 65,10 dollari al barile, con un ribasso consistente dell'11,33%.
La prima settimana di novembre sono entrate in vigore le sanzioni imposte dagli USA all’Iran.
Un altro fattore che potrebbe influenzare il prezzo dell’oro nero, inoltre, è la stagione degli uragani nel Golfo del Messico.
ORO
Come spesso capita nei momenti di difficoltà dei mercati finanziari, l'Oro tende a diventare un bene rifugio, e di conseguenza il suo prezzo tende a salire.
il rialzo nel mese di Ottobre è stato del 2,53%, arrivando a toccare 1216,15 dollari l'oncia.
Opportunità d'Investimento
Una delle 5 Regole Auree da seguire per un buon Investimento è quella di acquistare quando i Mercanti sono in una fase fortemente ribassista.
In questi mesi, in conseguenza della Guerra commerciali sui dazi imposta dagli Usa, le economie dei Paesi Emergenti hanno subito un rallentamento importante, con conseguente forte ribasso di Indici Azionari e Valute Locali, nell'ordine anche del 20%, come è accaduto alla Lira Turca.
Potrebbe essere intelligente valutare una diversificazione in questo Asset finanziario in questo momento a prezzi molto interessanti.
Stime recenti riportano come oggi siano presenti oltre 150 milioni di tonnellate di plastica negli oceani del mondo. Senza un’efficace inversione di rotta, entro il 2025 gli oceani conterranno 1 tonnellata di plastica ogni 3 tonnellate di pesce ed entro il 2050 ci sarà, in peso, più plastica che pesce.
La lotta all'inquinamento marino, di cui la plastica è tra le principali cause, costituisce una delle aree di azione dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 14 “La vita sott'acqua” dell’Agenda 2030.